SCUOLE e SPAZI CONDIVISI: L'ABC della IAQ. Perchè la qualità dell'aria è importante nelle scuole.

22.09.2023
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I benefici della qualità dell’aria interna per studenti, insegnanti e bilanci scolastici

Le scuole sono ambienti in cui studenti e personale passano molte ore al giorno, spesso più di sei. Per questo motivo, la qualità dell’aria interna influisce direttamente sul loro benessere generale e sui loro risultati di apprendimento e rendimento.
Una qualità dell’aria interna insufficiente nelle scuole può provocare o aggravare vari problemi di salute, come asma, allergie, infezioni respiratorie, mal di testa, stanchezza, nausea e irritazione di occhi, naso e gola. Questi effetti sulla salute possono comportare un maggiore assenteismo, una minore concentrazione e produttività, un calo dei punteggi nei test e un aumento delle spese mediche.
Una qualità dell’aria interna inadeguata può anche causare maggiori costi operativi e persino danneggiare gli edifici scolastici e le attrezzature, con conseguenti maggiori costi di manutenzione e riparazione.



Fino a poco tempo fa, però, non era chiaro nemmeno ai funzionari scolastici quanto dovesse essere pulita l’aria negli edifici scolastici, e si chiedeva ai distretti scolastici e alle strutture di prendere decisioni e investimenti che non comprendevano veramente.
Diverse linee guida chiariscono che per mitigare l’aria interna “infetta” è necessario un significativo ricambio d’aria esterna o un ricambio d’aria equivalente (eACH) all’ora. L’ultimo standard raccomanda che le aule abbiano almeno 6 ACH, ovvero sei ricambi d’aria - l’equivalente di sostituire tutta l’aria in una stanza - all’ora.



Un importante studio sottolinea che la probabilità di contrarre un’infezione trascorrendo 6 ore in un’aula è superiore a quella di essere ricoverati in ospedale per 24 ore, eppure non vi è una chiara comprensione del rischio di mandare gli studenti a scuola senza una strategia specifica e strutturata per proteggerli da questa minaccia.

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F.A.Q.

I raggi ultravioletti sono onde elettromagnetiche che fanno parte della luce. Le onde elettromagnetiche si suddividono in tre principali fasce di lunghezza d'onda, espressa in nanometri, nm: Raggi ultravioletti (UV) 100-400 nm Raggi visibili (luce) 400-700 nm Raggi infrarossi (IR) 700-800.000 nm I raggi UV sono a loro volta identificati in tre bande:

  • UV-A (315-400 nm) con proprietà abbronzanti;
  • UV-B (280-315 nm) con proprietà terapeutiche e di sintesi della vitamina "D";
  • UV-C (100-280 nm) con proprietà germicida.

I raggi UV-C (100-280 nm) hanno forte effetto germicida e presentano la massima efficacia in corrispondenza della lunghezza d'onda di 265 nm. L'effetto germicida delle radiazioni UV-C si estende a batteri, virus, spore, funghi muffe ed acari; esso è dovuto soprattutto all'effetto distruttivo esercitato dalle radiazioni UV-C sul loro DNA; i raggi UV-C infatti danneggiano il loro apparato riproduttivo impedendone la replicazione.

Batteri Virus, Spore Funghi, Muffe ed Acari, sono tutti sensibili, quindi eliminabili, con i raggi UV-C. I microbi non possono acquisire resistenza ai raggi UV-C, cosa che avviene con l'uso dei disinfettanti chimici e antibiotici. I raggi UV sono ecologici. Con l'utilizzo dei normali disinfettanti è inevitabile l'inquinamento ambientale. Esiste inoltre il pericolo di gravi rischi che possono verificarsi per inalazione diretta dei vapori oppure per ingestione di prodotti alimentari inquinati da un eventuale contatto con gli stessi disinfettanti di origine chimica. Dove non è possibile eliminare l'uso dei disinfettanti chimici (industrie alimentari, Farmaceutiche, Sanità, etc) l'uso dei raggi ultravioletti nella disinfezione permette di ridurne le quantità con un notevole risparmio economico ed una maggiore attenzione all'ambiente, mantenendo e quasi sempre migliorando il grado di disinfezione. Gli apparecchi a raggi UV-C possono essere installati su ambienti e macchinari ed essere programmati per mantenere lo stesso grado di disinfezione giorno e notte garantendo condizioni ideali dal punto di vista igienico senza alti e bassi. Al contrario disinfettanti chimici svolgono la loro azione con la massima efficacia solo al momento del loro uso. Con l'impiego degli apparecchi equipaggiati LIGHT PROGRESS i costi di esercizio sono esigui; possiamo affermare che un impianto UV-C “LIGHT PROGRESS” non richiede manutenzione, se non per il normale ricambio delle lampade. Il rapporto costo/benefici è da considerarsi ottimo; gli apparecchi sono potenti e di notevole durata. Per questo la distruzione dei germi mediante gli UV-C, in confronto (od in interazione) agli altri sistemi, risulta di basso costo e di notevole effetto.

I raggi UV-C funzionano davvero, se applicati correttamente e con le dovute precauzioni. La differenza fra un progetto di qualità e una applicazione senza risultati è data dalla profonda conoscenza dell'argomento e dall'esperienza acquisita nel tempo. Dal 1987 Light Progress realizza progetti di successo in tutto il mondo e ha acquisito una clientela costituita da Società importanti in tutti i settori che necessitano di condizioni igieniche verificate per generare prodotti e servizi di qualità.